La città di Vicenza ospita innumerevoli siti UNESCO e tra questi uno dei più celebri è sicuramente il Teatro Olimpico, che oltre ad essere un capolavoro è l’ultima opera del maestro dell'architettura rinascimentale vicentina Andrea Palladio.
L'edificio venne commissionato nel febbraio 1580 dall'Accademia Olimpica. Gli accademici ambivano, con questa nuova istituzione, a coltivare tutte le arti, in particolare musica e teatro in una nuova e solenne sede.
Il progetto del teatro seguiva la scia della riscoperta del trattato De Architectura di Vitruvio e serviva anche da luogo autocelebrativo per l'aristocrazia vicentina, ispirandosi agli ideali classici sostenuti dai componenti dell’Accademia. I lavori di costruzione del teatro iniziarono lo stesso anno in cui Palladio morì, nel 1580, e durarono 4 anni, seguendo gli appunti del maestro e i disegni dal figlio Silla.
Negli appunti di Palladio non era però presente il progetto per la scena “a prospettive”, prevista fin dal principio dell’Accademia. Venne quindi chiamato un altro grandissimo architetto vicentino: Vincenzo Scamozzi, il quale disegnò le scene lignee che con il loro illusionismo prospettico e i dettagli di grande effetto completarono il progetto del Palladio.
Arte e Musei Italia ha scelto di organizzare diversi tour guidati per Vicenza, per accompagnare gli appassionati sulle orme di Palladio, colui che ha reso Vicenza quello che è oggi, attraverso storia, vita e opere. Tra questi itinerari vi è anche la visita al Teatro Olimpico!
