• info@arteemusei.com

Galileo Galilei spese molti anni della sua vita a Padova per ricoprire la cattedra di matematica, ed è durante questo periodo che scrisse numerosi testi all’origine delle sue concezioni più mature: nella città patavina produsse strumenti ed elaborò teorie rivoluzionarie. 

La sua notorietà varcò i confini quando pubblicò il Sidereus nuncius, nel 1610, trattato frutto di osservazioni fatte con quello che più tardi venne chiamato telescopio. 

Padova, insomma, racconta il percorso dell’uomo che ha contribuito alla scienza che abbiamo oggi. Il tour guidato per il Teatro Anatomico di Arte e Musei Italia comincia nel Prato della Valle, dove nella grande galleria di statue a cielo aperto arrivò a incredibili scoperte. Dal giardino della sua casa padovana, Galileo infatti osservò a lungo gli astri, sperimentando strumenti e invenzioni, rivenduti poi a caro prezzo assieme ai suoi famosi oroscopi astrologici.

Seguendo le sue orme arriveremo al centro della città, nel tragitto che un tempo lo portava a Palazzo Bo, sede di una delle più prestigiose e libere università dell'epoca, dove Galileo insegnava Matematica.

All’interno del Palazzo Bo, il Teatro anatomico più antico del mondo, dove fino al 1872 si tenevano le lezioni di medicina e anatomia, con i corpi per le autopsie.