La Cappella dei Banchieri e dei Mercanti, conosciuta come Cappella dei Mercanti, si trova in una delle vie più trafficate del centro: via Garibaldi numero 25. E' un luogo di culto che negli anni ha saputo prestarsi anche per eventi culturali come numerosi concerti di musica classica, sfruttando l'ottima acustica di cui è dotata.
La cappella fu costruita alla fine del Seicento per permettere alla Congregazione dei Banchieri, dei Negozianti e dei Mercanti di avere uno spazio loro, dedicato sia alle riunioni che alla preghiera. Si tratta di un gioiello barocco, al cui interno si trovano diversi dipinti, affreschi e decorazioni.
La sagrestia conserva due veri e propri tesori: la pala raffigurante L’adorazione dei Magi del Moncalvo, in cui i Re Magi assumono, una sorta di ruolo protettivo nei confronti della Cappella; e il Calendario Perpetuo, un' antica macchina costruita da Giovanni Plana per calcolare il calendario, una delle più antiche macchine di calcolo, dotata di tamburi rotanti e di un sistema a trasmissione che permette la combinazione corretta delle varie informazioni contenute nel sistema.
Pittori provenienti da diverse città, come Andrea Pozzo, Sebastiano Taricco, Vernier e Carlone, eseguirono i dodici affreschi settecenteschi ben visibili all’interno della struttura. Le raffigurazioni di questi affreschi riguardano soprattutto le scene della Glorificazione dell’Epifania e sono un perfetto esempio del gusto pittorico dell'epoca.
Di notevole interesse è anche lo splendido organo in legno del Settecento e l’altare in marmo su cui è posizionato il Libro d’Oro, con tutte le firme di coloro che nei secoli hanno fatto parte della congregazione.
Il tour di Arte e Musei vi permette di conoscere dettagliatamente la storia di questo gioiello nascosto nel cuore di Torino, col supporto di una giuda certificata.
