La palazzina di Stupinigi, sorge sul territorio del comune di Nichelino (10 km da Torino), che una volta, probabilmente, era appannaggio di un generale di Carlo Magno, denominato “Suppunicum”, nome che nei secoli ha poi subito dei mutamenti arrivando all'odierno Stupinigi.
Lo splendido palazzo è stato costruita da Filippo Juvarra, su commissione della famiglia Savoia, ed inaugurato nel 1731 come residenza per la caccia e le feste. A differenza di quello che il nome farebbe pensare la Palazzina di Stupinigi, più che una grande magione destinata alla caccia, è uno delle dimore baroccche più belle al mondo, che può rivaleggiare in maestosità e raffinatezza anche con Versailles. Divenne infatti subito luogo deputato per le feste sfarzose, i matrimoni e le celebrazioni della dinastia sabauda. La sua bellezza colpì anche Napoleone che qui spostò la sua residenza ad inizio Ottocento.
Oggi fa parte del circuito delle residenze sabaude piemontese e viene anche destinata ad usi tra i più svariati: nel 1996 gli esterni della palazzina hanno ospitato tutte le puntate della ventisettesima edizione di Giochi senza frontiere, è stata protagonista di alcune scene della fiction Elisa di Rivombrosa e di opere cinematografiche come “I banchieri di Dio”.
Per conoscere la Palazzina di Caccia di Stupinigi è certamente cosigliata una visita con guida abilitata: il tour di Arte e Musei Italia è programmato per ogni mese, 90 minuti (circa) alla scoperta degli appartamenti reali di casa Savoia.
Come arrivare a Stupinigi?
Stupinigi si può raggiungere in bus da Torino, prendendo la linea 41 e scendendo a Stupinigi - dal capolinea di stazione FS Lingotto, in circa 20 minuti si arriva a destinazione.
In automobile:
- Arrivare a Stupinigi partendo dal centro di Torino: si percorre Corso Unione Sovietica proseguendo su Viale Torino;
- Arrivare a Stupinigi partendo da Milano: A4 direzione Torino, uscita Stupinigi;
- Arrivare a Stupinigi partendo da Genova: A21 direzione Torino, uscita Stupinigi.
