Cosa vedere a Bologna tra arte e architettura

La ‘Dotta’, la ‘Rossa’ e la ‘Grassa’: Bologna è una città italiana ricca di storia e cultura. Il suo centro storico, Patrimonio dell'Umanità UNESCO, con i suoi portici caratteristici, è un labirinto di stradine medievali, piazze affascinanti ed antiche botteghe, con notevoli esempi di architettura gotica e rinascimentale.

Famosa per le sue torri medievali, le sue chiese e l’università più antica dell’Occidente, Bologna offre un suggestivo panorama urbano che l’ha resa celebre in tutto il mondo.

Cosa vedere a Bologna: tour architettura medievale

Se volete vedere Bologna in un giorno, un itinerario del centro storico alla scoperta delle principali meraviglie architettoniche di epoca medievale è ciò che fa al caso vostro. 

Partite da Piazza Maggiore, il centro sociale e culturale della città, animato da eventi e concerti tutto l’anno. Questa magnifica piazza è il fulcro della vita cittadina e il punto di partenza ideale per un itinerario della Bologna medievale.

Circondata da suggestivi portici e caffè, ospita la chiesa principale della città: la Basilica di San Petronio, maestoso edificio gotico incompiuto, dedicato al patrono locale.

Sul lato occidentale della piazza troverete il Palazzo Comunale, anche conosciuto come Palazzo d'Accursio, che ospita l'amministrazione comunale. Questo maestoso edificio presenta una miscela di stili architettonici dovuta a varie fasi di ampliamento e ristrutturazione nel corso dei secoli.

Di fronte al Palazzo Comunale vi è poi la bellissima Fontana del Nettuno, uno delle opere più emblematiche di Bologna, per la sua bellezza e la sua posizione centrale. Venne realizzata nel 1567 da uno dei massimi artisti rinascimentale bolognesi: il Giambologna.

A due passi dalla Piazza del Nettuno ci sono le Due Torri di Bologna, Asinelli e Garisenda. Queste torri medievali sono delle vere e proprie icone bolognesi che contribuiscono a rendere unico lo skyline cittadino.

La Torre degli Asinelli è la più alta delle due e venne realizzata inizialmente a scopo difensivo per divenire poi simbolo di prestigio per la famiglia che la eresse. La visita alla Torre degli Asinelli per godere della sua incantevole vista panoramica è un must delle cose da fare a Bologna.

La Torre della Garisenda, alta circa la metà di quella degli Asinelli, non è aperta al pubblico a causa della sua notevole inclinazione, ma contribuisce anch’essa al meraviglioso paesaggio urbano della città.

Bologna: cosa vedere tra storia e tradizione

Il centro di Bologna ha un’amplissima offerta a livello culturale, ospitando diversi luoghi d’arte come musei ed edifici storici che vale assolutamente la pena visitare.

• Il Museo Civico Archeologico di Bologna, è uno dei principali musei della città, nel quale sono conservati manufatti e reperti archeologici che raccontano la storia della regione emiliana. Al suo interno è ospitata una ricca collezione che comprende oggetti che vanno dal periodo Paleolitico all’epoca dei Romani: sculture, mosaici, epigrafi, corredi funerari, monete e medaglie.

• Il Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo) è un importante polo culturale per tutti gli amanti dell’arte moderna e contemporanea. La proposta artistica spazia dal secondo dopoguerra ai giorni d’oggi attraverso opere e medium differenti: dipinti, sculture ma anche fotografie e video. Oltre alla collezione permanente il museo ospita con regolarità mostre temporanee ed eventi di peso internazionale.

• Il Teatro Comunale di Bologna, inaugurato nel 1763, è una prestigiosa istituzione culturale situata nel cuore della città, progettato da Antonio Galli Bibiena secondo gli stilemi del neoclassico. All’interno presenta sontuose decorazioni, con affreschi e stucchi raffinati. La sua sala principale, ornata con addobbi d'epoca, è un gioiello architettonico. Il teatro è sede della stagione lirica del Comunale, che presenta opere classiche e contemporanee, attirando gli amanti dell'opera da tutto il mondo. Il Teatro Comunale offre spettacoli di alta qualità e contribuisce al ricco panorama artistico di Bologna.

Bologna: cosa vedere tra storia e tradizione

Le chiese e i palazzi di Bologna sono autentici tesori che testimoniano la sua importanza storica e la sua vivace eredità culturale. 

Ecco quali visitare:

• La Basilica di San Petronio

Questo imponente edificio religioso, dedicato al patrono della città, è famoso per la sua inconfondibile ed iconica facciata gotica, mai del tutto completata, che però le conferisce un aspetto unico e grandioso. L’interno maestoso presenta un’ampia navata centrale con transetti laterali abbelliti dalle opere di grandi artisti rinascimentali come Giovanni Da Modena e Jacopo della Quercia. Di particolare bellezza è la Cappella Maggiore, caratterizzata da un'interessante pavimento a mosaico, raffigurante una mappa celeste. Tra gli altri tesori custoditi al suo interno vi sono un organo a canne tra i più grandi al mondo e un meridiano astronomico del XVIII secolo.

• La Chiesa di San Francesco

Questa chiesa francescana è originaria del XIII secolo e si fregia del titolo di basilica minore. La facciata presenta aspetti tipicamente del periodo romanico, che riflettono la sobrietà e spiritualità dell’ordine francescano, per quanto nel suo insieme la chiesa si possa iscrivere nel gotico francese. All’interno vi sono diverse opere di artisti del calibro di Ludovico Carracci. La chiesa è famosa anche per il suo chiostro, un tranquillo cortile circondato da archi e colonne gotiche.

• Palazzo d’Accursio

Il Palazzo Comunale di Bologna è uno splendido edificio che si affaccia su Piazza Maggiore con la sua facciata finemente decorata, esempio di architettura medievale con elementi gotici e rinascimentali. Venne costruito inizialmente come residenza privata per divenire luogo dell’amministrazione comunale nel XIII secolo. La grandiosa Sala Farnese al suo interno è adornata con opere d'arte e affreschi che riflettono la ricchezza culturale della città. La Torre d’Accursio, che si erge sopra di esso, è uno dei punti panoramici migliori da cui godere un’ampia vista del centro storico.

• Archiginnasio

Costruito per volere del Cardinale Borromeo tra il 1562 e il 1563, il Palazzo dell'Archiginnasio è uno dei palazzi più significativi della città di Bologna, in quanto sede dell'antica Università. Presenta un'imponente facciata rinascimentale ed è strutturato su due piani con un cortile centrale a doppio ordine di logge. Uno degli elementi più incantevoli è senza dubbio il celebre Teatro Anatomico in legno, costruito da Antonio Levante nel 1637, per le lezioni anatomia. Una testimonianza straordinaria delle tecniche dell’insegnamento medico.

Tour dei portici di Bologna

Una delle esperienza più belle a Bologna è certamente scoprire la città passeggiando sotto i suoi portici.

I portici permettono di percorrere tutto il centro storico al riparo da intemperie nei mesi invernali e dal caldo estremo in estate. Candidati a patrimonio dell’umanità Unesco, la lunghezza dei portici di Bologna arriva alla somma di circa 53 Km totali, considerando anche quelli più periferici.

Per scoprire alcuni dei portici più iconici ecco un possibile itinerario:

Partendo da Piazza Maggiore, imboccate via Saragozza per conoscere la Basilica di San Luca. Da qui poi tornate un po’ indietro per entrare in via Zamboni ed esplorare il quartiere studentesco. Una tappa imprescindibile è Piazza Santo Stefano, per ammirare il complesso delle Sette Chiese. Da questo luogo suggestivo tornando verso Piazza Maggiore dirigetevi in via dell’Indipendenza, uno delle arterie principali della città.

Esplorare Bologna offre l’opportunità di conoscere opere d’arte e architetture  storiche tra le più ammirate al mondo, immergendosi in una città vivace, ricca di fascino e cultura. Prenotate la vostra visita e fatevi cullare dalla magia di Bologna.