La Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore rappresenta un capolavoro assoluto del Rinascimento lombardo. Costruita tra il 1506 e il 1529, questa chiesa racchiude al suo interno un ciclo di affreschi di straordinaria bellezza, che la rendono un vero e proprio scrigno d'arte.
Le origini della Chiesa di San Maurizio sono strettamente legate alla storia del Monastero Maggiore, un antico convento benedettino femminile fondato nel IX secolo. Già nel XII secolo esisteva una chiesa in quest'area, ma l'edificio attuale fu costruito tra il 1506 e il 1529 per volere delle monache benedettine, che desideravano una chiesa più grande e decorosa.
Il Monastero Maggiore era uno dei più importanti conventi femminili di Milano. Le monache, provenienti dalle famiglie più nobili della città, erano dedite alla preghiera, alla lettura e alla copia di manoscritti. Il monastero era anche un importante centro culturale, dove si tenevano conferenze e dibattiti intellettuali.
Nel corso dei secoli, il monastero fu ampliato e arricchito di opere d'arte. Oltre alla chiesa di San Maurizio, il complesso comprendeva un chiostro, una biblioteca, un refettorio e un orto. Il monastero fu soppresso nel 1797, durante l'occupazione napoleonica. Gli edifici del monastero furono adibiti a diversi usi, tra cui caserma, scuola e museo.
La progettazione della chiesa fu affidata a Donato Bramante, uno dei più grandi architetti del Rinascimento italiano. Bramante ideò un edificio a pianta ottagonale, con un'unica navata coperta da una cupola. La sua opera rimase incompleta alla sua morte, ma fu portata avanti da altri architetti, tra cui Gian Giacomo Dolcebuono e Giovanni Antonio Amadeo.
La vera meraviglia della Chiesa di San Maurizio è la sua decorazione interna. Le pareti e la cupola sono completamente ricoperte da affreschi di straordinaria bellezza, realizzati dal più grande pittore rinascimentale lombardo: Bernardino Luini e figli.
Gli affreschi narrano storie bibliche e scene della vita dei santi, ma anche allegorie e rappresentazioni simboliche. La loro particolarità è la loro straordinaria continuità, che crea l'illusione di uno spazio unico e continuo. I colori vivaci, le figure eleganti e le composizioni armoniose fanno di questa chiesa un vero e proprio capolavoro dell'arte rinascimentale.
Curiosità sulla Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore:
1. Il cane del pittore: Nella "Sala delle Lacrime" affrescata da Aurelio Luini, si nasconde un simpatico intruso: un piccolo cane bianco. Il pittore lo inserì in ben tre opere all'interno della chiesa, come omaggio al suo fedele compagno a quattro zampe.
2. Un omaggio a Leonardo: Sulle pareti della Cappella Bergamini, Luini rende omaggio al suo maestro Leonardo da Vinci. Le figure degli apostoli riprendono infatti pose e gesti tipici dell'Ultima Cena leonardesca.
5. La chiesa "doppia": La Chiesa di San Maurizio presenta una particolarità strutturale: è divisa in due aule, una per i fedeli e una dedicata alle monache di clausura. Le due aule, entrambe a una sola navata, sono separate da un tramezzo.
3. Un organo storico: Al centro del coro delle monache si trova un pregiato organo cinquecentesco, opera di Gian Giacomo Antegnati. Le ante dello strumento sono decorate con tempere di Francesco Medici da Seregno.
Alla Scoperta di San Maurizio: Le Visite Guidate
Per approfondire la conoscenza di questo luogo unico, Arte e Musei propone diverse visite guidate nel corso dell’anno.
La Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore è un luogo magico che invita ad immergersi nella bellezza e nella storia dell'arte rinascimentale. Un'esperienza imperdibile per gli amanti dell'arte, della cultura e della spiritualità.
Ammira gli affreschi straordinari che decorano ogni angolo della chiesa, realizzati da alcuni dei più grandi maestri del Cinquecento lombardo.
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Informazioni utili: Come Arrivare e Orari
La Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore si trova in Corso Magenta 157 a Milano ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici:
- Metropolitana: linea M1, fermata "Cordusio"
- Tram: linee 1, 4, 11, 15, 19 e 27
- Autobus: linee 57, 58, 60 e 61
Orari di apertura:
- Martedì - Domenica: 10:00 - 17:30
Ingresso gratuito
