Un'opera straordinaria attribuita al giovane Raffaello Sanzio, realizzata quando aveva appena vent’anni, ha segnato un nuovo record all’asta di Sotheby’s.
Si tratta di una piccola tavola a olio raffigurante Maria Maddalena in preghiera, un dipinto che racchiude un dettaglio inestimabile: sul retro marmorizzato dell’opera sono state rinvenute le impronte digitali del maestro, una traccia diretta del suo genio creativo.
La tavola risale al 1503, un periodo cruciale nella formazione artistica di Raffaello, ed è un raro esempio della sua tecnica pittorica innovativa. Questo capolavoro, già passato di mano nel 2000 con una vendita da Christie’s per 611mila dollari, ha oggi superato ogni previsione raggiungendo oltre 3 milioni di dollari. Un valore che riflette non solo la raffinatezza dell’opera, ma anche il peso dell’eredità artistica di Raffaello, una figura chiave del Rinascimento italiano.
I record d’asta di Raffaello
Il mercato dell’arte rinascimentale continua a celebrare il talento di Raffaello, che ha collezionato record d’asta memorabili. Tra questi, spicca il celebre disegno "Head of a Muse", venduto per 48 milioni di dollari, uno dei più alti risultati mai registrati per un’opera su carta dell’artista.
Questa recente vendita conferma l’interesse crescente per i capolavori antichi e per l’arte di Raffaello, il cui impatto culturale e valore artistico rimangono senza tempo.