Cosa vedere a Bologna e dintorni: le mete imperdibili

Bologna è un gioiello dell’Emilia Romagna, una città carica di storia e cultura. Possiede uno dei centri storici più belli d’Italia che con i suoi vicoli, le piazze e i tanti chilometri di portici l’hanno resa una delle città più riconoscibili al mondo.

In questo articolo vi aiuteremo a progettare il vostro soggiorno a Bologna, indicando tutte le mete e i luoghi più belli ed iconici che non potete assolutamente perdere nel vostro viaggio bolognese.

Cosa vedere a Bologna in un giorno: le attrazioni imperdibili

Se avete a disposizione una giornata soltanto per la vostra visita ecco quali sono le cose da vedere a Bologna in un giorno da inserire nel vostro itinerario.

Piazza Maggiore e le Due Torri: iniziate la giornata nella spettacolare Piazza Maggiore, cuore pulsante della città, dove si trovano la maestosa Basilica di San Petronio e la bellissima Fontana del Nettuno. A pochi passi da questo luogo vi sono le famosissime Due Torri, gli iconici simboli di Bologna. La Torre degli Asinelli offre una vista panoramica mozzafiato sulla città, un’esperienza assolutamente imperdibile.

Quadrilatero e Mercato di Mezzo: per immergersi nell’atmosfera locale, il luogo ideale è il Quadrilatero, il quartiere storico dei mercati alimentari. Qui vi è il Mercato di Mezzo, dove assaporare le delizie della cucina emiliana con i suoi fantastici sapori.

Le Sette Chiese - Il complesso di Santo Stefano: Santo Stefano è uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia di Bologna. Questo affascinante complesso risale all'VIII secolo ed è composto da sette chiese interconnesse, testimonianza di secoli di devozione e architettura sacra. Il cuore del complesso è la Basilica di Santo Stefano, risalente al V secolo, con la sua facciata romanica e il suggestivo chiostro.

Archiginnasio e Biblioteca Salaborsa: presso la storica sede dell’Università di Bologna, si trovano il Teatro Anatomico, detto Archiginnasio, e la Biblioteca Salaborsa, un gioiellino integrato nelle rovine archeologiche della città.

Cosa vedere a Bologna in due giorni: l’itinerario più completo della città

Potendo godere di un secondo giorno di visita a Bologna ecco quali sono alcune delle più importanti gemme nascoste a pochi passi dal centro storico tra le quali scegliere per approfondire la conoscenza dei luoghi simbolo della città.

Rifugio Antiaereo Vittorio Putti: esplora uno dei luoghi più insoliti di Bologna con una visita guidata al Rifugio Antiaereo Vittorio Putti. Un'esperienza unica per scoprire questa suggestiva architettura militare e comprendere il ruolo della città durante la Seconda Guerra Mondiale.

I Bagni di Mario: a pochissima distanza dal centro di Bologna si trova uno dei luoghi più antichi del capoluogo emiliano: la Conserva di Valverde. Questa cisterna di origine rinascimentale serviva a raccogliere l’acqua piovana dell’area circostante per poi alimentare le fontane cittadine, compresa quella del Nettuno. Oggi, caduto in disuso il suo scopo originario, viene aperta al pubblico per testimoniare il passato ingegneristico della città.

Il Santuario di San Luca e il portico più lungo del mondo

Un menzione particolare va riservata alla Basilica di San Luca ed il suo celebre portico.

La Basilica si trova in cima al Colle della Guardia, colle dal quale si può godere di una bellissima vista su Bologna e sui colli. Questo santuario è raggiungibile sia con la funivia che con la suggestiva scalinata porticata che parte da via Saragozza.

I portici di San Luca, con oltre 600 archi, e una lunghezza di 3, 7 Km sono una meraviglia architettonica che riflette l'arte e la maestria dell'epoca barocca.

Oltre alla sua funzione pratica, il portico ha svolto un ruolo cruciale in eventi storici, come le processioni religiose e le celebrazioni cittadine. Le opere d'arte lungo il percorso, tra cui affreschi e statue, arricchiscono l'esperienza culturale dei visitatori, narrando storie di devozione e passato. La vista panoramica che si gode durante la salita al santuario offre un'immersione nella bellezza paesaggistica dell'Appennino emiliano.

In questo contesto, il portico di San Luca non è solo una via di accesso a un luogo sacro, ma un viaggio attraverso la storia, l'arte e la spiritualità.

Cosa vedere a Bologna in tre giorni: le gite fuori porta

Per chi desidera allontanarsi dal centro cittadino, i dintorni di Bologna offrono una serie di piccoli ed incantevoli borghi medievali facilmente raggiungibili in pochi chilometri di macchina.

Qui vi consigliamo i più noti:

Dozza: in questo splendido borgo l'arte si trasforma in paesaggio urbano, adornando le case, le strade e le piazze con varietà di stili e colori. Questo incantevole museo all'aperto ospita oltre un centinaio di opere realizzate da rinomati artisti contemporanei. Gli affreschi e i bozzetti delle opere sono conservati all'interno della Rocca, esposti nel Centro Studi e Documentazione del Muro Dipinto, testimoniando la creatività che si fonde con la storia del borgo.

Brisighella: un autentico gioiello medievale a breve distanza da Bologna, famoso per le tre caratteristiche colline che dominano il paesaggio naturale circostante. La Rocca manfrediana, la Torre dell’Orologio e il Santuario del Monticino sono alcune delle attrazioni che rendono unica questa località. Il borgo è anche celebre per l'olio d'oliva extravergine prodotto localmente, così come per la "Via degli Asini", un suggestivo percorso panoramico che collega il centro storico alla sommità della collina.

Castel San Pietro Terme:

In questo piacevole borgo termale, con una variegato patrimonio artistico, potrete decidere se godere della natura e dell’arte di cui dispone o dedicare la vostra giornata al relax e alla tranquillità presso le rinomate terme locali.

In conclusione, una vacanza a Bologna si rivela un'esperienza straordinaria, ricca di fascino storico e culturale. La città, con la sua architettura medievale e i portici secolari, offre uno scenario unico che incanta i visitatori. Esplorando i luoghi meno noti, si scoprono angoli di autenticità e creatività. Giri fuori porta, come la suggestiva collina di San Luca con il suo iconico portico, offrono panorami mozzafiato e connessioni con la storia secolare della città.