Torino è considerata la capitale italiana dell'esoterico, poichè una delle tre città, insieme a Londra e San Francisco, del triangolo del bene e del male. Moltissimi sono i monumenti che parlano di magia nera, magia bianca, massoni, angeli e feste con delitto. Visitare la Torino esoterica è un esperienza che sempre più persone fanno.
La fama della Torino magica risale ai tempi dei romani. La città era divisa in zona Est e zona Ovest rispettivamente il lato benigno e quello maligno: dove tramonta il sole nascono le tenebre, e con le tenebre i morti vengono sepolti e i condannati crocifissi. Quest'aurea e queste leggende sono visibili nel tessuto urbano di Torino: portoni, piazza e palazzi portano ancora oggi simboli esoterici.
In particolare Piazza Statuto è ritenuta il cuore della magia nera: gli antichi romani avevano collocato in questa zona la necropoli e il patibolo dove venivano giustiziati i criminali. La Mole Antonelliana, invece, costruita dal massone Alessandro Antonelli, oltre ad essere simbolo della città di Torino è uno dei simboli della magia bianca: secondo alcuni studiosi dell'esoterico rappresenta un’antenna che inonda di energia positiva equilibrando le forze della città.
Ma non solamente in campo esoterico la città di Torino offre aneddoti e segreti, innumerevoli sono le leggende e i personaggi che andrebbero raccontati. Per questo Arte e Musei ha tra i suoi tour uno interamente dedicato alle storie meno famose e più oscure del capoluogo torinese.
